In questo articolo viene trattata la toelettatura del cane a pelo semilungo: come si presenta il pelo, la frequenza di toelettatura e gli strumenti necessari a questo scopo. Puoi trovare anche articoli sulla toelettatura del cane a pelo corto e a pelo lungo.

Il pelo semilungo può essere lanoso, ruvido o duro ed è caratterizzato da un folto sottopelo che ha un veloce ciclo vitale, cioè nasce, cresce e muore in poco tempo. Vi consiglio di spazzolarlo circa 2 o 3 volte la settimana così da ridurre la "lana" allo strato utile per tenere caldo in inverno e anche per evitare che il sottopelo superi l’altezza del pelo. Il pelo del cane risulterà lucido e pulito.

Con l’arrivo della bella stagione il cane dovrà essere spazzolato circa 4-5 volte la settimana così che durante la muta non perda troppa lana visto che la maggior parte è già stata tolta. Con l’avanzare del caldo, il cane sente il bisogno di eliminare il sottopelo: questo processo viene chiamato muta stagionale. In questo periodo faranno la loro comparsa fiocchi di lana sia sul pelo del cane sia (purtroppo) su tappeti, divani e altri luoghi frequentati dal nostro amico. Si deve comunque ricordare che il sottopelo tiene caldo nelle stagioni rigide ma anche in quella estiva è molto utile, perchè protegge la pelle del cane dai raggi del sole.

Gli strumenti
Cardatore
Il pelo semilungo è molto fitto e quindi necessita di strumenti più "duri" rispetto a quelli usati per il pelo corto. Uno strumento da usare è il cardatore, una spazzola dai denti fitti in alluminio. Il cardatore dolce (o da gatto) ha denti fitti, sottili e brevi che servono per togliere la polvere. È adatto a mantelli fitti ma leggeri, a pelli sensibili o a zone delicate (interno coscia, muso ecc.). Il passaggio di questa spazzola sul pelo è come un massaggio per l’animale.

Rastrello

Anche il rastrello è uno strumento molto utile. Si tratta di una spazzola lineare con grossi denti a forma conica indicati per togliere il sottopelo in caso si muta stagionale o in zone parecchio infeltrite. Ha un’azione incisiva e quindi va usato con cautela.





Articolo a cura di stardust