Vi sarà capitato ancora che il cane faccia i suoi bisogni in casa. Capita con maggiore frequenza quando non abbiamo a disposizione un giardino dove il cane possa uscire per fare i bisogni autonomamente, cioè quando il cane è in appartamento e deve attendere che il padrone lo porti all'esterno. In questo articolo analizzeremo i motivi e proporremo rimedi a questo frequente problema, sia nei cuccioli, che negli adulti.

Educare il cucciolo

I cuccioli sporcano spesso in casa perché non sono capaci di trattenere i bisogni fino al momento dell'uscita. Nonostante questo, è possibile educarli fin da piccoli a sporcare fuori, sebbene non bisogna aspettarsi che i cuccioli siano in grado di trattenersi come gli adulti.
Il primo passo da fare è regolarizzare l'ora dei pasti, in modo da stimolare la regolarità dell'intestino. La maggior parte dei cuccioli fa i propri bisogni a distanza di un'ora dal pasto e questo dovrebbe portarci a pianificare gli orari dei pasti e delle uscite a seconda dei nostri impegni nell'arco della giornata.
In secondo luogo è importante portare fuori il cucciolo molto spesso, facendogli fare anche 5-6 passeggiate al giorno, almeno per il primo mese. Questo lo aiuterà a sporcare di fuori e ad associare il momento dell'espulsione dei bisogni all'ambiente esterno, invece che a quello domestico. Sarà utile portare il cucciolo a passeggiare nei momenti strategici: infatti i cani fanno più frequentemente i loro bisogni dopo aver dormito, dopo aver giocato e dopo aver mangiato.
Ogni volta che il cane fa i suoi bisogni all'esterno è utile premiarlo con lodi, coccole e bocconcini. Man mano che il cucciolo cresce e impara a sporcare di fuori, potete diminuire gli elogi procedendo per gradi: prima eliminando il bocconcino, poi le coccole e infine le lodi, fino a quando per il cane diventa una pratica normale fare i bisogni all'esterno.
Quando il cucciolo sporca in casa bisogna pulire le zone sporcate senza essere visti dal cane, utilizzando prodotti che coprano l'odore (come alcool o aceto), così che il cane non sentirà più lo stimolo a sporcare in quella zona. Se capita che il cucciolo fa i bisogni in casa quando voi non ci siete o non lo vedete, bisogna evitare di sgridarlo al vostro ritorno perché non capirebbe. È meglio evitare di sgridarlo anche se lo cogliete sul fatto: in questo modo è possibile che associ la vostra presenza al divieto di sporcare. Il risultato è che il cane anziché capire che non può fare i bisogni in casa, capisce che non può fare i bisogni se ci siete voi, il che implica che il cane continuerà a sporcare in vostra assenza.
In ogni caso il cane dà dei segnali evidenti prima di fare i bisogni, come l'annusare per terra ruotando su se stesso. Questo è il segnale che il cane sta per fare i suoi bisogni e questo è il momento di portarlo fuori.
Meglio non abituare il cane a sporcare su tappetini, perché questo spesso per il padrone funge da pretesto per non portare il cane a passeggio, momento importante per il cane, non solo per fare i bisogni.

Cane adulto: perché sporca in casa?

Il cane adulto che sporca in casa potrebbe semplicemente non essere mai stato educato. Per esempio questo potrebbe essere il caso di un cane preso dal canile. In tal caso si può procedere con lo stesso metodo utilizzato per i cuccioli, con l'unica differenza che il cane adulto è in grado di trattenere anche a lungo i propri bisogni e per questo non è necessario aumentare il numero delle passeggiate, come invece si fa con i cuccioli.
Può anche essere che il cane sporchi in casa per marcare il territorio in segno di dominanza. In questo caso bisognerà ripristinare la gerarchia del branco e, se necessario, sarà utile rivolgersi ad un educatore cinofilo.

Il cane non sporca durante la passeggiata

Capita che, anche con tutti gli accorgimenti, il cane, cucciolo o adulto, non sporchi durante la passeggiata, ma che lo faccia una volta rientrato in casa. Vanno sempre rispettate le regole base, quindi bisogna regolarizzare l'ora dei pasti e programmare le uscite di conseguenza, ricordando che dopo i pasti è il momento migliore per i bisogni, pulire senza essere visti ed evitare di sgridare il cane.
Se il cane non fa i suoi bisogni durante la passeggiata, si può portarlo in un luogo stimolante ed evitare di guardarlo in continuazione in maniera diretta. Se il cane si attarda, attendete più del solito, osservate se annusa per terra e se inizia il rituale prima dei bisogni, ma senza fissarlo.
Se nonostante tutto il cane non sporca, non resta che rientrare in casa, ma con alcune accortezze: il guinzaglio non va tolto e il cane va osservato fino a quando non inizia ad annusare il pavimento. Non appena dà segno di dover fare i bisogni, bisogna portatelo fuori distraendolo e ripetendo quindi la passeggiata. Se dopo un paio di minuti il cane ancora non ha sporcato, bisogna ripetere tutto daccapo, quindi rientrare in casa, osservarlo e portarlo fuori non appena il cane sente il bisogno. Lo scopo di questo rituale è quello di provocargli lo stimolo che ha in casa, ma di costringendolo a soddisfarlo in un altro luogo.
Inoltre è sempre possibile utilizzare il rinforzo positivo: quando il cane fa i suoi bisogni fuori va lodato.


Articolo a cura di .NoName•