Chi di voi ha esperienza di riproduzione dei canarini, magari seguita in
modo amatoriale e poco informato, si sarà reso conto che spessissimo capita
che, su 6 uova schiuse, i 2 o 3 nidiacei più piccoli appaiano deboli, non
vengano alimentati dai genitori e muoiano. Perché succede? Si può evitare?
Vediamolo.
Perché i più piccoli muoiono?
La canarina depone un uovo al giorno: ciò significa che le prime uova che
vengono deposte inizieranno ad essere scaldate, avvieranno lo sviluppo
dell'embrione e di conseguenza si schiuderanno PRIMA rispetto alle ultime uova
deposte. Questo fa sì che
i primi nati siano più grandi rispetto ai nati nei giorni successivi.
La differenza nella dimensione e nello sviluppo dei pulli è estremamente
impattante sulla sopravvivenza dei nidiacei.
I canarini adulti, infatti, sono naturalmente portati ad alimentare i pulli
più energici, quelli che chiedono l'imbeccata con più insistenza, finendo
inevitabilmente per nutrire di meno i più piccoli e creando in un
questo modo un ulteriore divario nello sviluppo tra grandi e piccini. Nei primi
giorni dalla schiusa la differenza non è così accentuata, ma col trascorrere
dei giorni è possibile notare un'apertura della forbice: un divario sempre
maggiore, che determinerà l'inevitabile morte dei pulli più piccolini.
Probabilmente si tratta di un comportamento da parte dei genitori, evolutosi
in natura, per dare le migliori possibilità di sopravvivenza ai nidiacei
più forti, specialmente in condizioni non particolarmente favorevoli, come ad esempio
la scarsità di cibo. Tuttavia, in cattività nelle nostre gabbie, con
abbondanza di cibo a disposizione e le cure adeguate dell'allevatore,
questa selezione naturale che favorisce i primi nati a discapito degli
ultimi non ha il minimo senso di esistere.
Si può prevenire?
Per ovviare a questo problema, il trucco è
fare in modo che tutte le uova si schiudano insieme, nello stesso
giorno o - al massimo - nell'arco di un paio di giorni. In questo modo tutti
i nidiacei avranno una dimensione ed uno sviluppo simile tra loro, avranno la
stessa forza e la stessa insistenza nel chiedere cibo, i loro piccoli becchi
saranno protesi verso l'alto tutti allo stesso livello e i genitori non
alimenteranno di preferenza un nidiaceo rispetto ad un altro, ma lo faranno in
maniera equa. In questo modo ciascun nidiaceo avrà la stessa probabilità di
sopravvivenza dei fratelli e delle sorelle.
Ma come si fa a far nascere i nidiacei tutti insieme? Lo sviluppo degli
embrioni all'interno delle uova è un processo piuttosto matematico: questi
infatti hanno bisogno di 13-14 giorni esatti di calore (cioè, di cova da parte
della canarina) per completare la loro crescita, che li porterà fino alla
schiusa. Il trucco, a questo punto, è
fare in modo che l'avvio della cova da parte della canarina inizi nello
stesso momento per tutte le uova deposte, anziché a distanza di 24 ore tra una e l'altra, come invece accadrebbe
spontaneamente senza intervento dell'allevatore (ricordiamo ancora una volta
che la canarina depone un uovo al giorno e che immediatamente inizia a
scaldarlo, facendo partire il conto alla rovescia per la schiusa).
Sostituendo le uova vere con uova finte mano a mano che la canarina le
depone è possibile mettere in pausa temporaneamente lo sviluppo degli embrioni
contenuti nelle uova, in attesa che la canarina termini la
deposizione, per poi reinserire nel nido tutte le uova vere e avviare la cova
(quindi lo sviluppo degli embrioni) nello stesso istante per tutte le uova.
Come si sostituiscono le uova?
La spiegazione fino a qui potrebbe essere stata complessa, ma la procedura da
eseguire è estremamente semplice: ogni mattina bisogna controllare il nido,
verificare se la canarina ha deposto e, in caso affermativo,
togliere l'uovo vero (che va maneggiato con estrema cura) e riporlo in
una scatolina opportunamente imbottita con del materiale morbido: la stessa
juta che si usa per il nido può andare bene. L'uovo non deve stare al caldo,
ma nemmeno al freddo: la temperatura ambientale domestica intorno ai 20°C è
l'ideale. Al posto dell'uovo vero, nel nido va inserito un uovo finto:
la sostituzione è necessaria, perché se il nido dovesse rimanere vuoto la canarina
potrebbe abbandonarlo.
Dove comprare le uova finte?
Le uova finte raramente si trovano nei normali negozi di animali. È possibile
cercarle nei negozi più forniti e specializzati nel settore oppure, più
semplicemente, ordinarle online. Fate attenzione a scegliere quelle vendute per canarini, o al massimo per
esotici, che sono piccole e chiare, con un colore che generalmente va dal
bianco all'azzurro, in modo che possano ingannare realmente la canarina.
Quando rimettere le uova nel nido?
Le uova vere potranno essere
inserite di nuovo nel nido e covate dalla femmina non appena la deposizione sarà terminata: due giorni senza nuove uova sono generalmente sufficienti per identificare la fine della deposizione. In questo modo tutte le
uova verranno scaldate dalla femmina a partire dallo stesso momento e questo
determinerà la nascita di tutti i nidiacei nello stesso giorno, o al massimo
in due giorni consecutivi. Questo darà a tutti i nidiacei maggiore possibilità
di sopravvivere.
Articolo a cura di Chiara Marconi
1 Commenti
a da 14 giorni che la canarino cova le uova è ho notato che nei 4 uova ci sono macchioline rosse, che vuol significare le macche rosse,GRAZIE SE MI DATE GUALCHE NOTIZIA.
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