cosa mangia un coniglio?

Cosa deve mangiare il nostro coniglio? Il coniglio è un erbivoro, ma sulla sua alimentazione purtroppo c’è ancora scarsissima informazione. Le corrette abitudini alimentari vengono spesso ignorate dalla maggior parte della gente e questo può portare il nostro amico ad uno stato di malessere.

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No a semi e pellettati!

Una corretta alimentazione è fondamentale per la salute del nostro coniglio: infatti la maggior parte dei problemi di salute dei conigli, sono causati da alimenti scorretti, come le miscele di semi e pellettati che vengono vendute come alimento per conigli, alimento inadatto al corretto funzionamento dell'apparato digestivo del coniglio. Perché allora è permesso vendere mangimi non adatti? La loro formulazione è fatta sulla base di mangimi per conigli da allevamento, quindi a norma di legge. I conigli da allevamento, però, sono normalmente macellati prima dei tre mesi di vita, e non hanno quindi il tempo per sviluppare certe patologie.

I conigli sono erbivori!

Come accennavamo, i conigli sono erbivori e in natura consumano una dieta ricca di fibra: erba, fieno e verdura, e povera di carboidrati e grassi. La fibra è assolutamente necessaria per il benessere del nostro coniglio: stimola la motilità intestinale e favorisce lo sviluppo di una flora batterica benefica, che protegge dalle infezioni intestinali e quindi da problemi di diarrea; inoltre consente un adeguato consumo dei denti, prevenendo i problemi di malocclusione.

L’erba viene considerata da molti un pericolo mortale per il coniglio, ma in realtà questo è il suo alimento naturale, quello che il suo organismo è perfettamente adattato ad utilizzare e di cui ha necessità: i conigli selvatici vivono di erba. Bisogna solamente prestare attenzione ad operare un cambio graduale di alimentazione.

Il fieno è molto importante per i conigli, non deve mai mancare: deve essere sempre a disposizione, fresco e pulito, in quantità illimitata.

La verdura cruda, se adatta al consumo umano, può essere somministrata al coniglio. Deve essere pulita, asciutta, a temperatura ambiente e senza parti guaste. È fondamentale variare il tipo di verdura da somministrare, lasciando a disposizione ogni giorno diversi tipi di vegetali, senza fissarsi su un solo tipo, di cui il coniglio si può stancare.

La frutta deve essere data in piccole quantità: essendo ricca di zuccheri può favorire l’obesità. Se il coniglio è in soprappeso deve essere eliminata.

Cambio di alimentazione

Il cambio di alimentazione deve essere fatto con molta gradualità, per dare tempo ai batteri intestinali di adattarsi ai nuovi alimenti. In caso contrario, se il cambio di alimentazione è troppo rapido, la conseguenza sarà una forte diarrea, anche potenzialmente letale! Ci vorranno diverse settimane per effettuare una modifica radicale della dieta dalle miscele di semi e pellettati alla verdura e fieno.

Il fieno può essere inserito subito, senza particolari precauzioni, mentre i vegetali freschi, devono essere introdotti con maggiore gradualità, poco per volta, tenendo sempre d’occhio le feci.

Il cambio di dieta può essere più o meno difficile da accettare per un coniglio: in alcuni casi, i conigli non aspetteranno altro che gustarsi finalmente un po’ di erba fresca e verdure; in altri casi non ne vorranno sapere di rinunciare ai semi. Il principio fondamentale è procedere con determinazione e costanza.

Vitamine e sali minerali

Non è fondamentale somministrare ai conigli vitamine e sali minerali. I conigli a livello del ciecotrofo producono tutte le vitamine di cui hanno bisogno grazie all’effetto dei batteri intestinali, che assumono ingerendole. Il coniglio se esposto alla luce solare diretta, sintetizza spontaneamente la vitamina D di cui ha bisogno.

Acqua

Deve essere sempre presente nella gabbia un contenitore di acqua, fresca e pulita. I contenitori più adatti sono quelli a goccia, che impediscono al coniglio di sporcarla e rovesciarla. È però opportuno controllare se funziona correttamente: questo tipo di contenitore a volte si blocca o perde, svuotandosi completamente. Se i conigli hanno a disposizione molta verdura consumano poca acqua.

Alimenti dannosi

Sono assolutamente da evitare i carboidrati, poiché permettono lo sviluppo di altri tipi di batteri (es. clostridi) che causano diarrea e a volte producono tossine talmente potenti da uccidere il coniglio. Questi alimenti sono inoltre causa di problemi alla dentatura. Non vanno quindi somministrati pane, fette biscottate, cracker, grissini, fiocchi di cereali, riso soffiato, focacce, merendine e tutti i tipi di dolci.

La cioccolata è tossica, assolutamente da evitare!

Da evitare anche i semi in generale: orzo, frumento, mais, semi di girasole e di riso ecc. Tutti gli alimenti confezionati non andrebbero mai acquistati: sono tra le cause principali dei problemi di salute del coniglio.

Quale verdura e frutta?

Qui sotto, sono riportate delle tabelle che indicano i principali alimenti che si possono dare al coniglio. Per ovvi motivi la lista non potrà mai essere completa: se non sapete se un alimento può essere dato o meno al coniglio, chiedete nel Forum.

V
e
r
d
u
r
a
1-2 volte a settimana
No
  • Sedano (molto adatto, contiene grandi quantità di fibre)
  • Finocchio (molto adatto, contiene grandi quantità di fibre)
  • Peperoni (senza semi e filamenti)
  • Radicchio
  • Spinaci
  • Asparago
  • Basilico
  • Barbabietole
  • Carciofi (senza spine)
  • Carote
  • Ogni tipo di insalata
  • Lattughe (da somministrare con attenzione in quanto ricche di acqua: potrebbero causare feci molli)
  • Menta
  • Cavoli di Bruxelles
  • Cicoria
  • Pomodoro (senza parti verdi)
  • Salvia
  • Broccoli
  • Cavoli
  • Catalogna
  • Crescione
  • Erba medica
  • Indivia
  • Prezzemolo
  • Rape e ravanelli
  • Rucola
  • Tarassaco
  • Verza
  • Trifoglio
  • Patate
  • Melanzane
  • Aglio
  • Cipolle
F
r
u
t
t
a
  • Albicocca (senza nocciolo)
  • Ananas
  • Anguria
  • Banana (attenzione: provoca dipendenza)
  • Fragola
  • Kiwi (lassativo)
  • Lampone
  • Mango
  • Mela (senza semi: sono tossici!)
  • Pera
  • Pesca
  • Cocco
  • Avocado
  • Tutta la frutta secca!
  • Carrube


FONTE: www.aaeweb.net

Articolo a cura di Giuly.93