In natura i conigli selvatici utilizzano molto le unghie. Il processo di crescita delle unghie serve loro a rinnovarle a causa del continuo consumo che si procurano scavando nella terra. Questa attività non può essere svolta dai conigli d'appartamento, che passano la loro vita tra la gabbia e la libera uscita in casa, dove quindi non hanno la possibilità di scavare e consumarsi le unghie. Per questa ragione saremo noi a dover provvedere al taglio delle unghie dei nostri coniglietti.

Come tenere il coniglio?
Il taglio delle unghie non è assolutamente traumatico per l'animale, ma richiede una certa esperienza. È un'operazione che può essere eseguita da una sola persona, ma è consigliabile essere in due, specialmente se il nostro coniglio è spaventato e agitato. Una persona tiene in grembo il coniglio, accarezzandolo per tranquillizzarlo, l'altro procede con il taglio. Se invece il coniglio è tranquillo si può lavorare da soli senza che sia necessaria la presenza di una seconda persona.

Strumenti
Come strumento si utilizza un tronchesino per unghie. In commercio si possono trovare quelli specifici per animali, ma anche tronchesini come in figura qui sotto possono andare bene.

Dove tagliare?
Si prende il coniglio in grembo, e utilizzando l'apposito tronchesino si esegue il taglio. Bisogna stare attenti a non tagliare troppo l'unghia, in modo da non correre il rischio di recidere il vaso sanguigno che si trova all'interno dell'unghia. In questo caso si provocherebbe dolore e sanguinamento. Per vedere meglio il vaso sanguigno, si può utilizzare una torcia posizionandola sotto l'unghia.
Questa operazione deve essere eseguita periodicamente, per evitare che le unghie si spezzino, o che crescano in direzioni irregolari. Chi non si fida delle proprie capacità può rivolgersi ad un veterinario.


Articolo a cura di Giuly.93