Capire quanto deve mangiare un gatto è fondamentale per la sua salute e benessere. La quantità di cibo da somministrare varia in base a diversi fattori come età, peso, livello di attività e stato fisiologico del gatto, come la gravidanza o la sterilizzazione. Nutrire correttamente il tuo amico felino contribuisce non solo a mantenerlo in forma, ma anche a prevenire problemi di salute legati a sovrappeso o carenze nutrizionali. In questa guida scoprirai le indicazioni su come gestire al meglio la sua alimentazione quotidiana
Perché le indicazioni sulle confezioni di cibo non sono precise
Le confezioni di cibo per gatti solitamente hanno stampato un valore indicativo di quanti grammi dare in un giorno in relazione al peso del gatto. Ma non sembra anche a te che la dose indicata dai produttori sia sempre troppa e che il tuo gatto casalingo tenda ad ingrassare? Effettivamente le dosi indicate sulla confezione tengono conto solo del peso del gatto, tralasciando di considerare alcuni importanti fattori, come l'attività fisica del gatto, il fatto che sia un gatto sterilizzato oppure intero. Tutte queste variabili influiscono sul calcolo delle calorie necessarie per un gatto. Per esempio un gatto intero di 4kg che vive scorrazzando per la campagna deve mangiare una volta e mezza di più rispetto ad un gatto sterilizzato che vive in appartamento e sonnecchia tutto il giorno. La differenza è notevole e da qui si può subito capire quanto poco precise siano le indicazioni sulla dose giornaliera di cibo fornita dai produttori. Da questi dati appare chiaro quindi che il controllo dell'alimentazione è molto importante per mantenere il gatto in forma e in salute. Ma quanto deve mangiare quindi il tuo gatto?
Di quante calorie ha bisogno il mio gatto adulto?
Per il calcolo delle calorie che dovrebbe assumere un gatto adulto, in letteratura veterinaria esistono diverse formule, ma la maggior parte di esse parte dal fabbisogno energetico di mantenimento (FEM), conosciuto anche come maintenance energy requirement (MER). FEDIAF, l'European Pet Food Industry Federation che annualmente stabilisce le linee guida per il pet food, ad esempio propone due diverse formule per calcolare il MER, a seconda che il gatto sia attivo o sedentario e questo serve anche ai produttori di pet food per indicare la grammatura consigliata in base al peso del gatto sulle confezioni di cibo.
Gatto adulto attivo: MER=100*(peso ideale)0,67 Gatto adulto sedentario: MER=75*(peso ideale)0,67
Tuttavia queste due formule tengono conto di una casistica molto limitata e poco personalizzata sul singolo gatto. Un approccio usato dai nutrizionisti veterinari è quello di utilizzare la formula FEDIAF per il gatto attivo e di moltiplicarla per diversi fattori correttivi in questo modo:
MER=100*(peso ideale)0,67*K1*K2
Dove K1 corrisponde a:
- 0.8 per i gatti sedentari
- 0.9 per i gatti tranquilli
- 1 per i gatti con attività fisica normale
- 1.1 per i gatti attivi
- 1.2 per i gatti molto attivi
E dove K2 corrisponde a:
- 0.8 per i gatti sterilizzati
- 1 per i gatti interi
- da 1.1 a 1.5 per le gatte gravide
- da 3 a 4 per le gatte in allattamento
Calcolatore di calorie per il gatto adulto
Per semplificare il calcolo, abbiamo creato un calcolatore: inserisci i dati del tuo gatto e calcola di quante calorie ha bisogno quotidianamente. I valori ottenuti sono quelli teorici di mantenimento e si riferiscono ad un gatto adulto sano e normopeso. In caso di patologie specifiche, chiedi sempre consiglio al tuo veterinario. Nel caso dei cuccioli, è generalmente consigliato non porre alcun limite alle dosi di cibo, salvo diverso parere veterinario.
Quanto cibo in grammi deve mangiare il mio gatto?
Una volta calcolate le calorie che servono giornalmente al tuo gatto, vorrai anche sapere concretamente a quanti grammi di cibo per gatti corrisponde quel valore. In commercio ci sono tanti alimenti diversi, secchi o umidi, più o meno calorici, e per questo la dose dipende dal prodotto che offri al tuo gatto. Dovrai quindi prendere la confezione del tuo pet food preferito e cercare sulla tabella nutrizionale quanta sia l'energia metabolizzabile di quel prodotto specifico. Il valore è solitamente espresso in kcal/kg.
Esempi di calorie contenute nei cibi per gatti
Nel caso tu non abbia trovato le calorie contenute nel cibo che usi per il tuo gatto, riportiamo di seguito alcuni esempi, utili a rendere l'idea dei possibili valori.
Cibo secco: croccantini
Prodotto | kcal/kg |
---|---|
Royal Canin Fit 32 | 3895 |
Royal Canin Light Weight Care | 3382 |
Royal Canin Kitten | 4087 |
Orijen Cat & Kitten | 4160 |
Acana Wild Prairie | 3930 |
Cibo umido: le scatolette
Calcolare quanto cibo secco e umido dare dal gatto
Se alimenti il tuo gatto sia con cibo secco, che con cibo umido, puoi calcolare le dosi in questo modo:
- Calcola i grammi di croccantini come se il gatto mangiasse solo cibo secco.
- Calcola i grammi di umido come se il gatto mangiasse solo cibo umido.
- Ora fai le percentuali: per esempio il 60% di croccantini e il 40% di umido completo.
Ricordiamo che, se è possibile alimentare un gatto solamente a croccantini, non è possibile alimentare un gatto interamente a cibo umido, a meno che questo non sia un cibo completo. Esiste infatti la distinzione tra cibo umido completo e complementare. Come è intuibile, il "complementare" non può costituire la base di alimentazione del gatto e non dovrebbe superare il 20% della razione giornaliera totale. Per capire come distinguere il cibo completo dal complementare leggi l'articolo che abbiamo dedicato all'argomento.
Calcolare quanto cibo dare ai gatti sottopeso o obesi
I valori che si ottengono col calcolatore sono quelli teorici di mantenimento di un gatto sano e normopeso. Nel caso si abbia a che fare con gatti sottopeso, bisogna anzitutto valutare con il veterinario la causa della magrezza. In linea di massima, comunque, se un gatto è sottopeso non ha limiti di dosi e può mangiare a piacere fino al raggiungimento del pesoforma.
Venendo ora al problema più comune, cioè quello opposto, i gatti obesi dovrebbero mangiare circa il 66% del valore calcolato sopra, fino al raggiungimento del peso ottimale. È comunque importante farsi seguire dal veterinario prima, durante e dopo il periodo di dieta. Per maggiori informazioni e per sapere se il tuo gatto è nel peso forma, leggi l'articolo sull'obesità nel gatto.
In entrambi i casi, quando il gatto raggiunge il suo pesoforma, se non presenta condizioni patologiche particolari, è possibile applicare i valori di mantenimento stimati con il calcolatore.
Fonti:
https://www.myvetdiet.it/la_nutrizione_veterinaria_secondo_myvetdiet_dettaglio.asp
http://biologiribelli.blogspot.it/2012/03/obesita-nel-gatto.html
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