cane stressato

Proprio come gli esseri umani, anche i cani possono sperimentare stress in varie situazioni. Capire quando il nostro cane è stressato è fondamentale per garantirgli una vita sana e serena. I segnali di stress nei cani possono essere sottili e difficili da riconoscere, ma una volta individuati, possiamo intervenire in modo efficace per aiutarli a ritrovare il loro equilibrio. In questo articolo, impareremo a riconoscere i principali segnali di stress, faremo una panoramica sulle cause più comuni di stress nei cani e infine vedremo alcune soluzioni per alleviarlo.

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Segnali di stress nei cani

I cani comunicano attraverso il corpo e il comportamento. Alcuni segni di stress sono molto evidenti, mentre altri possono passare inosservati ad un occhio poco attento. È importante essere consapevoli di questi segnali per poter intervenire in caso di necessità. Un segno di stress difficile da riconoscere è lo sbadiglio frequente. Non sempre lo sbadiglio indica stanchezza: nei cani può essere infatti un segnale di stress o disagio. Anche leccarsi il muso ripetutamente in situazioni non legate al cibo, potrebbe indicare che il cane è stressato. Osservare un aumento del ritmo respiratorio senza una chiara ragione, come l'esercizio fisico o il caldo, può essere un altro segnale di stress. Segnali più facili da identificare invece riguardano la postura e il comportamento. Un cane che mantiene una postura rigida o si abbassa frequentemente potrebbe essere in uno stato di tensione. Un cane stressato tende inoltre a evitare il contatto visivo diretto, distogliendo lo sguardo. Se il cane si gratta o morde più del solito senza che ci siano parassiti visibili o rilevabili dal veterinario, questo comportamento potrebbe essere collegato a un disagio emotivo. Anche mordere mobili, scavare, abbaiare eccessivamente o, in generale, presentare comportamenti distruttivi può essere una manifestazione di stress, specialmente se questi comportamenti si verificano improvvisamente. Altro segnale che non passa inosservato è fare i bisogni in giro, soprattutto se il comportamento è improvviso e si verifica in ambienti dove il cane normalmente non sporca, come dentro casa. Da ultimo, anche l'aggressività può essere un segnale di stress nei cani. Infatti quando un cane si sente sotto pressione, minacciato o insicuro, può reagire in modo aggressivo per difendersi o cercare di allontanare la fonte di stress.

Cause comuni di stress nei cani

Cambiamenti ambientali

Lo stress nei cani può essere provocato da molteplici fattori, spesso legati a cambiamenti nell’ambiente o a situazioni che generano ansia. Citiamo ad esempio il trasferimento in una nuova casa, la presenza di nuovi animali domestici o l'ingresso o la dipartita di persone nel nucleo familiare. Anche i viaggi in auto, così come portare il cane in vacanza, sono situazioni che potrebbero destabilizzare il cane. Alcuni cani particolarmente sensibili potrebbero provare disagio al solo spostamento di mobili dentro casa e alla conseguente perdita di punti di riferimento abituali. Infine, esistono cani che possono provare disagio al parco con i loro simili: questo può capitare in particolare quando il cane non è stato ben socializzato da cucciolo, argomento al quale abbiamo già dedicato un articolo.

Interazioni negative

Persone e animali (anche conosciuti) possono inoltre innescare tensioni se il cane si ritrova ad avere interazioni negative con essi. Ad esempio un'educazione basata principalmente sulle punizioni può essere fonte d'ansia per il cane, così come un approccio eccessivamente invadente verso il cane, specialmente se dimostra di non gradirlo. Ricordiamo sempre che ogni individuo ha il suo carattere e il suo temperamento e una tipologia di interazione gradita ad un cane potrebbe invece non piacere ad un altro.

Poca attività fisica e scarsa stimolazione mentale

Anche una mancanza di stimoli e uno scarso esercizio fisico e mentale durante la giornata possono diventare fonti di stress. Per esempio, un cane lasciato a casa da solo tutto il giorno probabilmente proverà noia e frustrazione che potrebbe sfogare con comportamenti distruttivi o rilasciando i suoi bisogni in giro per casa, problema di cui abbiamo già parlato nell'articolo linkato. Talvolta si innesca proprio quella che viene conosciuta come ansia da separazione, che è a tutti gli effetti una patologia, soprattutto quando si viene a creare la situazione in cui il cane passa dall'essere guardato, lodato, coccolato, tenuto in braccio, ricoperto di attenzioni come se fosse un bambino di 1 anno, all'assenza totale del proprietario per le canoniche 8 ore al giorno di lavoro, tempo in cui la noia e la mancanza di stimoli aggrava ulteriormente la condizione. Il cane dovrebbe essere gradualmente abituato a restare da solo e le interazioni con i suoi umani di riferimento dovrebbero metterlo nella condizione di favorire progressivamente la sua autonomia, anziché renderlo totalmente dipendente da noi.

Rumori forti

Cause più circoscritte di stress potrebbero essere i rumori forti, come i temporali, i fuochi d’artificio o altri rumori improvvisi che possono spaventare il cane.

Problemi di salute

Da ultimo, citiamo anche i problemi di salute: dolori, malattie o condizioni fisiche non diagnosticate possono essere una fonte di disagio e stress per il cane.

stress nei cani

Come alleviare lo stress nei cani

Prima di correre ai ripari cercando di alleviare lo stress del tuo cane, prenditi del tempo per osservarlo e comprenderlo: per poter mettere in atto strategie mirate a migliorare il suo benessere è importante infatti individuarne le cause. Di seguito diamo alcuni suggerimenti generali, ma ricorda comunque di cercare la fonte di stress nella quotidianità specifica del tuo cane.

Interazioni positive

In linea generale, cerca di utilizzare tecniche di educazione e addestramento che abbiano un approccio rispettoso verso il cane e che favoriscano le interazioni positive. Premiare i comportamenti positivi del cane con rinforzi come premi o carezze può rivelarsi un metodo piuttosto efficace per farlo sentire al sicuro, migliorare la connessione col tuo cane e al contempo ridurre lo stress.

Ambiente rassicurante

Cerca di creare un ambiente sicuro: assicurati che il tuo cane abbia uno spazio tranquillo dove ritirarsi quando si sente stressato, stanco o spaventato. Un'area riservata, magari con il suo letto o giocattoli preferiti, può aiutarlo a sentirsi al sicuro. Se il cane mostra di gradire particolarmente un angolo della casa, potrebbe essere opportuno posizionare lì una cuccia morbida a lui dedicata, come questo letto per cani in schiuma ortopedica disponibile su Amazon. Fai in modo che tutti i componenti della famiglia non disturbino il cane, a maggior ragione quando si rifugia o riposa nella sua "zona sicura".

Attività fisica e stimoli mentali

Appena è possibile, esci a passeggiare e gioca col tuo cane: l'attività fisica è infatti un potente antistress per i cani. Le passeggiate quotidiane, il gioco attivo o l'addestramento possono aiutare a bruciare l'energia accumulata e ridurre l'ansia. Nei momenti in cui invece puoi dedicare poco tempo al tuo cane, offrire degli stimoli mentali, come l'utilizzo di giochi interattivi o puzzle per cani, può essere una sfida che distrae e favorisce il rilassamento. Un esempio può essere questo puzzle per cani della Trixie in cui nascondere cibo dietro a finestrelle apribili. Anche questo gioco di intelligenza con i cilindretti che erogano cibo può tenere impegnato cognitivamente il cane, specialmente nei momenti in cui non puoi stare con lui.

Routine

Un altro suggerimento riguarda la routine: può sembrare banale, ma i cani si sentono più sicuri quando la loro routine quotidiana è costante e prevedibile. Cerca di mantenere orari regolari per le passeggiate, i pasti e il gioco.

Prodotti calmanti per cani

Infine in commercio esistono molti prodotti naturali venduti come calmanti per cani. Un prodotto molto conosciuto è l'Adaptil Calm, disponibile su Amazon: si tratta di un diffusore di feromoni da inserire nella presa elettrica di casa che ha un effetto tranquillizzante sui cani e la durata di un mese. Può essere utile a ridurre lo stress in caso si ansia da separazione o fuochi d'artificio. Gli stessi feromoni si trovano anche all'interno del collare Adaptil, pensato per essere utilizzato anche fuori dalle mura domestiche. Esistono poi integratori da utilizzare  in momenti specifici e particolarmente stressanti per il cane (ad esempio, un trasloco). Uno di questi è lo Zylkene, disponibile su Amazon: si tratta di un complemento alimentare di libera vendita a base di un derivato della caseina, proteina del latte, che ha potere calmante. Se lo acquisti, fai attenzione al dosaggio, poiché cani piccoli richiedono un dosaggio inferiore, mentre per cani di grossa taglia serve chiaramente una dose superiore: chiedi consiglio al tuo veterinario. Per chi crede nei rimedi omeopatici, un prodotto molto usato è il Rescue Remedy a base di fiori di bach, disponibile su Amazon. Esistono anche dei dolcetti calmanti come questi, che contengono melissa e passiflora, erbe note per il loro potere rilassante: anche in questo caso controlla bene il dosaggio adeguato al peso del tuo cane. Per chi invece non volesse somministrare nulla, sono stati messi a punto dei cappottini calmanti come il Thundershirt che applicano una leggera pressione che aiuta a calmare più rapidamente il cane, come se fosse avvolto da una coperta o da un abbraccio. Sia chiaro: nessuno di questi prodotti è miracoloso, tuttavia possono essere un valido supporto nella gestione dell'ansia e della paura dei cani.

Quando consultare un veterinario o un comportamentista

Non sempre le soluzioni "fai da te" sono sufficienti. Se noti che il tuo cane mostra segni di stress persistente o che i sintomi peggiorano nel tempo, è consigliabile consultare un veterinario o un comportamentista. In alcuni casi, il comportamento stressato potrebbe essere sintomo di un problema di salute sottostante, come un dolore fisico o una malattia. Il veterinario potrà escludere problemi medici, mentre un comportamentista ti aiuterà a comprendere meglio le cause comportamentali e a sviluppare un piano d'azione personalizzato.

Conclusione

Riconoscere i segnali di stress nei cani è essenziale per prendersi cura del loro benessere. Essendo animali estremamente sensibili all'ambiente e alle dinamiche familiari, i cani possono manifestare stress in modi sottili. Comprendere questi segnali e intervenire con le giuste strategie è fondamentale per garantire una vita equilibrata e serena al tuo fedele amico. Se i sintomi persistono, non esitare a consultare uno specialista.